Il Colon Irritabile

I RIMEDI PER IL COLON IRRITABILE
E’ un disturbo molto diffuso, fastidioso e non sempre ben definito, che riguarda l’intestino. La sindrome del colon irritabile, o piu’ comunemente colite, colpisce 3 persone su 10 e si fa sentire soprattutto tra le donne. Non e’ una vera e propria malattia, ma piuttosto un fastidio, con cui spesso bisogna imparare a convivere. Questo non significa pero’che questo fastidio non si possa attenuare o limitare nella comparsa.  La dieta, l’attivita’ fisica regolare  e la “lotta” allo stress, oltre alle cure tradizionali e naturali, possono rappresentare infatti un aiuto importante.

I SINTOMI DA NON SOTTOVALUTARE
Il colon irritabile e’ un disturbo che interessa un tratto dell’intestino (il colon) e che si manifesta con sintomi estremamente variabili quali stitichezza, gonfiore e tensione dell’addome, diarrea, mal di pancia (il dolore in questo caso e’ simile a quello dato dalle coliche), a seconda della persona e delle situazioni in cui si manifesta.
Questa sindrome e’ infatti legata anche allo stress emotivo, tanto che in molti casi i disturbi (soprattutto diarrea e dolori di pancia) si fanno sentire prima di un avvenimento importante, come per esempio un esame o un colloquio di lavoro.

LE RAGIONI DEL DISTURBO
Sembra che la sindrome del colon irritabile non determini alterazioni fisiche. Se si fanno degli esami, ad esempio, potrebbe non risultare niente che non va, con l’intestino che appare sano e in grado di svolgere perfettamente le proprie funzioni. Eppure i fastidi continuano a farsi sentire.Ma allora da cosa dipende il problema? Le cause non sono ancora state individuate con certezza, proprio perche’ spesso si associano problemi fisici e psicologici legati allo stress., gli studiosi tuttavia ne hanno osservate alcune.

LE CAUSE FISICHE
La motilita’ intestinale nelle persone che presentano il colon irritabile risulta alterata. Per questo motivo spesso le feci ristagnano a lungo,determinando stitichezza.
Oppure si avvertono contrazioni improvvise e ripetute dell’intestino, che provocano dolore.
Il perchè tutto questo si verifichi non è del tutto chiaro.
-In alcuni casi il disturbo si fa sentire dopo episodi acuti di diarrea del viaggiatore. ( quella causata da diversi microrganismi che possono colpire chi viaggia all’estero).
-Altre volte l’origine del colon irritabile, puo’ essere attribuita a intolleranze alimentari, cioe’ ala difficoltà di digerire alcuni cibi, cosa che provoca diarrea e dolori addominali. Molte persone che soffrono di colite presentano intolleranze alimentari, in particolare al latte.

LE CAUSE PSICOLOGICHE
Non ci sono dati scientifici certi che dimostrino che lo stress possa essere una causa del colon irritabile. Si e’ visto, pero’ che chi soffre di questo disturbo e’ una persona ansiosa. Non a caso, tra le donne , sono colpite maggiormente quelle impegnate sul lavoro. Ma per quale motivo stress e ansia favoriscono la comparsa di questa sindrome? Perche’ queste emozioni influiscono notevolmente sulla motilita’ intestinale, alterandola e rendendo i sintomi piu’ fastidiosi. In questo caso sono utili degli esercizi per combattere lo stress

LA DIAGNOSI
Per diagnosticare il colon irritabile e’ necessaria l’esperienza del gastroenterologo, lo specialista che si occupa di curare i disturbi di stomaco e intestino. I sintomi variabili e che spesso si associano ad altri disturbi dell’apparato digerente (per esempio la cattiva digestione),infatti, possono confondere facilmente le idee.Spesso sono lievi, oppure si fanno sentire soltanto in alcuni momenti, motivo per cui si tende a sottovalutarli.
Cercare di individuare il problema invece aiuta a curarlo nel modo giusto e attenuare i fastidi. E’ bene quindi rivolgersi ad uno specialista e discutere insieme sui possibili campanelli di allarme, tra i quali:



-Dolore addominale che :
si risolve quando si va al bagno
-puo’ essere accompagnato da una variazione della frequenza delle evacuazioni
-puo’ essere accompagnato da una variazione della consistenza delle feci.

-si va in bagno con una frequenza diversa dalla norma
-le feci sono troppo dure o troppo morbide
-e’ necessario andare in bagno con urgenza oppure si ha la sensazione di un’evacuazione incompleta
-si elimina muco con le feci
-la pancia e’ dolorante e tesa.

Se i sintomi durano piu’ di 3 mesi, e’ molto probabile che si tratti di colon irritabile ed e’ quindi consigliabile consultare il gastroenterologo.

LE BUONE REGOLE PER IL COLON
Suggerimenti efficaci per mettere fine ai fastidi del colon irritabile non esistono, proprio perche’ non si conoscono con certezza le cause del disturbo . Tuttavia e’ utile seguir norme di comportamento che possono aiutare a tenere i sintomi sotto controllo.

FIBRE E ACQUA NELLA DIETA
Se i disturbi sono stitichezza dolori addominali, la soluzione e’ rappresentata dalle fibre, che devono introdotte abbondantemente nell’alimentazione. Bisogna preferire quelle insolubili in acqua, presenti nella pasta e nei cereali (soprattutto integrali), nella frutta e nella verdura cruda. Le fibre hanno la capacita’ di trattenere l’acqua, per cui si gonfiano, di conseguenza il volume delle feci aumenta, favorendo l’evacuazione ed evitando ristagni nell’intestino.

  • Per lo stesso motivo bisogna bere molto (almeno 1.5 litri d’acqua al giorno) L’acqua infatti, contribuisce a “gonfiare” le fibre.
  • Quando il problema si manifesta con dolori alla pancia e’ meglio evitare i legumi (ceci, fagioli, lenticchie), che hanno la caratteristica di fermentare nell’intestino e possono quindi favorire il gonfiore.
  • Se invece e’ frequente la diarrea, la quantita’ di fibre va limitata. E’ meglio ridurre l’apporto di latticini come la mozzarella, che possono far aumentare i disturbi. In questo caso puo’ essere utile, dopo aver consultato il proprio medico, ricorrere a farmaci specifici o a rimedi naturali.

LIMITARE ALCOOL, FUMO E CAFFE’
Troppo alcol, fumo e caffe’ possono interferire con il regolare funzionamento dell’intestino.

  • Per quanto riguarda l’alcol, non si conoscono le ragioni per cui le bevande alcoliche favoriscano la comparsa dei disturbi legati al colon irritabile. L’ipotesi e’ che fermentino nell’intestino, determinando gas e gonfiori.
  • La caffeina presente nel caffe’ e’ una sostanza eccitante, che rende tesi e puo’ quindi influire negativamente sull’aspetto psicologico e ansioso della malattia.
  • Anche il fumo puo’ alterare la funzionalita’ dell’intestino. La nicotina presente nelle sigarette, essendo un eccitante, determina gli stessi effetti della caffeina.

Molte persone , dopo aver smesso di fumare, hanno notato un miglioramento dei sintomi del colon irritabile.

PRATICARE ATTIVITA’ FISICA CON REGOLARITA’
L’attivita’ fisica moderata , nuotare,correre o andare in bicicletta un paio di volte la settimana, ma anche fare una passeggiata di almeno 30 minuti ogni giorno,  favorisce la motilita’ intestinale. Il movimento inoltre aiuta a rilassarsi, perche’ mentre ci si muove l’organismo produce endorfine, tranquillanti naturali, che allontanano ansia e tensioni.


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2 Commenti a “Il Colon Irritabile”

  1. Matty ha detto:

    Non esiste cura per il colon irritabile.io ne soffro da anni e le ho provate tutte dai metodi naturali agli psicofarmaci.non fatevi rubare soldi per niente,regolatevi sul cibo e fate attivita’ fisica almeno per avere un po di sollievo ma una cura per ora non esiste.

  2. Ely ha detto:

    Hai ragione.
    Ma che dolori!!!!

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