Ginseng: la pianta millenaria del tono

Nome scientifico: panax ginseng
Parte utilizzata della pianta: la radice

Mitica pianta originaria della Cina e della Corea, il Ginseng da più di 2000 anni gode della reputazione di essere un’ottimo tonico, un potente afrodisiaco e un elisir di lunga vita. La scienza ha confermato di recente che il ginseng contiene notevoli quantità di ormoni assimilabili a quelli sessuali umani, ormoni che vengono assorbiti dall’organismo attraverso la digestione, permettendo al ginseng di migliora la funzione erettile maschile, facendolo rientrare nella categoria degli afrodisiaci.

Per poterne utilizzare la radice del gimseng e sfruttarme in pieno i benefici, si deve attendere che la pianta abbia raggiunto almeno i 6 anni di vita, e questo già spiega il prezzo alto per il ginseng di qualità.

La composizione del Ginseng è molto complessa, infatti oltre ai ginsenosidi  al quale gli si attribuiscono i grandi benefici della pianta, e che si trovano in quantità maggiore nel ginseng bianco,  vi sono altre sostanze che hanno un ruolo fisiologico importante: le vitamine del gruppo B, vitamina C, olio essenziale di ginseng, aminoacidi ed estrogeni. In uno studio condotto sul ginseng nel 2004 ha constatato che il ginseng giapponese contiene la maggior concentrazione di ginsenosidi .



Le ricerche cliniche sul Ginseng sono certamente le più numerose ad essere state consacrate ad un vegetale e hanno dimostrato un’azione tonica generalizzata sull’organismo,  potenziando le prestazioni sia fisiche che intellettuali a qualsiasi età, migliorando il processo di memorizzazione ed i riflessi.

In generale, assumere il ginseng permette un buon adattamento dell’organismo allo sforzo, diminuendo la sensazione di fatica, i dolori muscolari e il tasso di acido lattico nel sangue, aumentando l’utilizzazione dell’ossigeno disponibile da parte dei muscoli. Inoltre la radice del ginseng agisce sulle ghiandole corticosurrenali, esercitando un’azione stimolante sugli organi sessuali.

Si usa per:
Stanchezza, convalescenza, influenza , depressione, impotenza, surmenage intellettuale e fisico sia nei giovani che nei soggetti anziani, lotta contro l’invecchiamento.

Controindicazioni del ginseng.

l ginseng è sconsigliato a persone con patologie cardiovascolari o a pazienti diabetici a causa del potere di ridurre leggermente i livelli di glucosio nel sangue.Inoltre è controindicato anche nelle donne in stato di gravidanza o che allattano al seno.


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