Dimagrire con le erbe gli integratori naturali

Come agiscono
Le varie sostanze sono disponibili singolarmente come estratti secchi, incapsulati o tinture madri. Ma la maggioranza degli integratori contiene ormai piu’ principi attivi contemporaneamente.

FIBRE E ANTIFAME
Le fibre, in genere di origine vegetale, servono a velocizzare il passaggio del cibo nell’intestino. Così si limita l’assorbimento di grassi e zuccheri e si combatte la stitichezza.

GUAR:
Si gonfia nello stomaco e riduce l’assorbimento di grassi

Glucomannano:
E’ una fibra vegetale. Aiuta a raggiungere il senso di sazietà e riduce l’assorbimento di grassi.

Chitosano:
Si estrae dal guscio dei crostacei. Aiuta a bruciare i grassi.

Rodiola:
Pianta che aiuta a contrastare la fame ansiosa.

L-fenilalanina:
Aminoacido che combatte il senso di fame e abbassa il colesterolo.

Cromo:
E’ un minerale che regola il metabolismo degli zuccheri e dà sazietà.
PER IL METABOLISMO

Citrus aurantium:
Dall’arancio amaro immaturo si ricava una sostanza che fa bruciare al corpo più energia.

Gambo dell’ananas:
Accelera il metabolismo.

Tè verde:
Ha una funzione dimagrante e antiossidante.

Fucus vescicolosus:
E’ un’ alga marina e contiene iodio. Stimola la tiroide, la ghiandola che regola il metabolismo.
PER I LIQUIDI DI TROPPO



Centella:
E’ un’erba diuretica che stimola la circolazione.

Ginkgo biloba:
Pianta che migliora la circolazione.

Edera:
Pianta diuretica.

Ippocastano:
Migliora la circolazione venosa.

Rusco:
Pianta che svolge azione protettiva sui capillari.

Betulla:
Pianta ad azione depurativa.

Pilosella:
Pianta diuretica.

Equiseto:
e’ un’erba rimineralizzante.

Frangula:
Pianta lassativa.

Mirtillo:
Migliora la microcircolazione.

Uva ursina:
Diuretica e disinfettante della vie urinarie.
GLI ERRORI DA EVITARE
Chiedere sempre consiglio all’erborista sulle dosi e tempi di asunzione !! Non superare le dosi consigliate sperando di potenziare l’effetto del prodotto. Anche se si tratta di sostanze naturali, gli eccessi sono sempre dannosi, oltre che inutili.

Non cambiare integratore continuamente. Si deve scegliere il tipo più adatto alle proprie esigenze e portare avanti il trattamento per almeno un mese.

Non saltare i pasti . Gran parte delle sostanze contenute negli integratori agiscono sul cibo ingerito, per esempio limitando l’assorbimento dei grassi. Non mangiare, quindi, è controproducente.


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