Come ho risolto il mio problema con i calcoli renali grazie all’erba Spaccapietre

erba spaccapietre

Da tempo soffrivo di dolori alla schiena che si riflettevano al fianco, decido quindi di fare una ecografia che mi fa scoprire di essere afflitta di calcoli renali. Il medico che mi fa l’ecografia mi dice che piu che altro ho molta ” renella ” e che quindi il problema si puo’ risolvere facilmente, basta bere molta acqua per espellere questa renella. Scrive sul referto ” Litiasi Renale ” ,  quindi ho anche i calcoli… Cercando di approfondire il problema, leggo che in pratica i calcoli renali fin quando se ne stanno buoni e fermi all’interno del rene non provocano nessun dolore, ma sono guai quando questi iniziano a muoversi ed imboccano la via dell’uscita, si incastrano nei dotti escretori, gli ureteri, che collegano i reni alla vescica, provocando dei forti dolori e quindi le famose e terribilmente dolorose coliche renali.

Trascorsi alcuni giorni, bevendo piu’ del solito come consigliato dal medico, i dolori invece di diminuire aumentano decisamente, fino a diventare insopportabili, quindi ricorro all’uso di antidolorifici specifici e all’aiuto di rilassanti ( tipo il buscopan ) che aiutano l’eliminazione di calcoli e renella rilassando il corpo.Erba Spaccapietre

Una mia amica che mi vedeva dolorante, mi consiglia di provare una cura naturale per eliminare i calcoli, un’erba che a suo dire ha qualcosa di veramente miracoloso, la cosidetta Erba Spaccapietra: quindi provo, vado in eroboristeria e compro questa pianta che l’erborista mi consiglia di farmi una tisana di Erba Spaccapietra per tre volte al giorno, mattina pomeriggio e la sera prima di coricarmi. Per preparare la tisana devo usare poco piu’ di un bicchiere di acqua da bollire, poi quando bolle metterci un cucchiaio di erba spaccapietre.

Questa pianta viene chiamata comunemente erba spaccapietre in quanto cresce sulle spaccature dei muri ed anche in virtù delle sue proprietà di disgregante i calcoli dell’apparato urinario. Il suo nome è Cedracca (Ceterach officinarum) o Asplenium ceterach ( altri nomi comunemente usati sono Erba ruggine o rugginina, Felce ruggine, Spacca pietre, Erba Vetraiola.



Insomma dopo due giorni passati a bere la tisana spaccapietre, mi sono sentita subito meglio ed ora i miei calcoli ai reni sono solo un brutto ricordo.

Ora per me è importante condividere con chi ha gli stessi problemi di calcoli renali o di  renella, per cercare di consigliare una possibile soluzione a questa situazione molto fastidiosa e alquanto dolorosa.

L’Erba spaccapietre si puo acquistare in erboristeria, ci sono varie forme in vendita, ma è consigliato prendere l’erba vera e propria da preparare in una tisana e non in gocce, pastiglie o preparati vari, che potrebbero non conservare le proprietà della pianta. L’erba spaccapietre non presenta controindicazioni,  però in particolari casi di salute, è sempre meglio sentire l’erborista o il proprio medico,.è vero che si tratta di una sostanza naturale, ma e sempre meglio accertarsi se soffriamo di una particolare patologia o se si è in gravidanza, o non eccedere con l’uso se si ha la pressione bassa, in quanto riduce la pressione arteriosa.

L’erba spaccapietre si puo dare anche ai nostri amici animali, cani e gatti che soffrono di problemi di calcoli ai reni possono trovare beneficio assumendo un po di questa tisana giornalmente, oltre che seguire una dieta indicata.

Altre proprità benefiche dell’erba spaccapietre sono:

Depurativo per il fegato

Migliora la digestione

E diuretico e lievemente lassativo

presenta proprietà anti infiammatorie e antispasmodiche

Preparare la tisana con l’erba spaccapietre è molto semplice, se vogliamo prepararla in quantità per poterla bere durante il giorno, si fa bollire un litro di acqua oligominerale, giunta ad ebollizione versiamo all’interno dell’acqua quattro cucchiai di erba spaccapietre e lasciamo in infusione per circa 15 minuti, che ci darà anche il tempo che la tisana si raffreddi. Possiamo bere la tisana così preparata durante la giornata a nostro piacere, un litro corrispondono a circa 4 bicchieri. Se invece vogliamo prepararla di volta in volta per berla calda, mettiamo un bicchiare di acqua per un cucchiaio di erba, il procedimento è lo stesso, infusione per 15 minuti circa.

Per prevenire la formazione di calcoli, possiamo fare  ogni due mesi  un giorno di tisana, mattina pomeriggio e sera ( gusto orribile lo so, ma ne vale la pena ) ma personalmente trovo giovamento e sono tre anni che non ho mai piu sentito un dolore per i calcoli o renella ai reni.


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44 Commenti a “Come ho risolto il mio problema con i calcoli renali grazie all’erba Spaccapietre”

  1. sabrina ha detto:

    soffro di coliche renali in questi ultimi due mesi mi hanno fatto passare i guai perchè le ho avute di continuo ora da circa due settimane bevo la tisana spaccapietra e finalmente sto espellendo i calcoli!

  2. Gianmarco ha detto:

    Anche a me hanno consigliato l’erba spaccapietre come rimedio naturale per i calcoli renali ma non riuscendo a trovare l’erba per fare la tisana ho preso le pasticche che a dire il vero non mi hanno aiutato per niente, o meglio non ho notato nessun miglioramento. Alla fine dopo tanto cercare sono riuscito a trovare l’erba per fare l’infuso e in questo caso ho notato netti miglioramenti riuscendo anche ad espellere più di un calcolo. A dire il vero sono sempre stato molto diffidente verso i rimedi naturali, ma in questo caso posso dire che la cura + servita..o meglio ora non sento nessuno dei sintomi che avevo prima.

  3. Giuseppe ha detto:

    Ho un calcolo di circa 2 cm. al rene sinistro, ho paura ha farmi operare, bevendo la tisana fatta con l’ erba spaccapietre, si puo’ frantumare il calcolo ed espellerlo.

    Grazie Giuseppe

  4. Maurizio ha detto:

    A 57 anni ho avuto una prima manifestazione di calcolo renale di ossalato di calcio(1 solo, ma di cm.1,3) trattato prima con litotrissia esterna e poi dopo 5 mesi con quella interna dato che un frammento corposo era rimasto nell’uretere e non si decideva ad uscire.
    Ho letto i vari commenti in questo sito ed ho capito che l’utilizzo dell’erba spaccapietre puo’ risultare senz’altro utile ma vorrei capire, a livello preventivo come la si deve utilizzare, con che frequenza ed in che quantita’.
    Dato poi che le indicazioni alimentare per una buona prevenzione al problema sono quanto mai varie e a volte contraddittorie, qualcuno forse può essere un po’ piu’ preciso al riguardo?
    Preciso che da 30 anni adotto una dieta prevalentemente vegetariana, senza carne e derivati, con poco pesce, pochi latticini, poco alcool, niente caffè e molta frutta e verdura e che regolarmente uso bere parecchie tisane durante il giorno.
    Grazie a tutti coloro che interverranno.

  5. Mario ha detto:

    Le proprietà diuretiche depurative e drenanti della Cedracca ( o erba spaccapietre che dir si voglia..) sono conosciute in fitoterapia ( l’utilizzo delle erbe per curarsi ) e viene utilizzata in erboristeria come rimedio spamolitico per le vie renali ( calma i dolori ) e come favorente l’espulsione di calcoli renali. Sempre in erboristeria non viene indicata tossicità per questa pianta.

    Anche io l’ho usata tempo fà, su consiglio di un’erborista, perchè avevo problemi di calcoli, e devo dire che dopo pochi giorni di tisana spaccapietre sono risucito a fare un calcolo che inizialmente doveva essere molto grosso ( è uscito dalla forma allungata ma fino, quindi si deve essere sciolto in qualche modo) e che mi dava dolori enormi.

    Devo dire che il merito è tutto della tisana con erba spaccapietra?? non lo so, ma posso dire che non mi ha dato problemi assumerla, successivamente a distanza di tempo l’ho ripresa ancora per fare del “mantenimento ” e che fortunatamente da due anni non ho il minimo problema di calcoli.
    Di questo ne ho parlato anche con la mia dottoressa che ha detto ” se non ti fa male e ti fa star bene, allora va bene ” 🙂
    Ah, dimenticavo ogni tanto mi faccio anche qualche settimana con il Resolutivo regium che aiuta a depurare i reni.
    PS. che brutti i dolori dei calcoli..ahia..

  6. nadia ha detto:

    da decennivivo in compagnia di calcoli di ossalato di calcio che aumentano progressivamente sia per numero ,che per grandezza,e ( intuibile!) mi danno periodicamente,ma non troppo di frequente per fortuna,brutte coliche. la mia nefrologa dice che la colpa è dei miei reni spugnosi e del paratormone che mi producono calcoli cosiddetti a stampo. ho paura a sottopormi a interventi di litotrissia di varia natura, anche perchè so che raramente dà risultati efficaci e duraturi, contro una certa invasività sui reni, dolore durante e dopo, ecc.
    Chiedo notizie precise a chi ha magari il mio analogo problema e soprattutto se ha provato e ottenuto risultati o risoluzioni con la Cedrach officiarum o la Phyllanthus niruri
    Grazie!

  7. giorgio ha detto:

    con una certa cadenza soffro di coliche renali …quando arrivano, a parte i normali farmaci, un bel bagno in vasca con acqua calda mi aveva sempre aiutato al rilassamento ed all’espulsione.
    Per passa parola sono arrivato due giorni fa, in avvisaglia di colica, alle gocce di cetearach officinarum e tisana e stamani ho partorito dei bel calcoletti (uno anche di un cm circa)….viva davvero lo spaccapietra !!!!

  8. arianna ha detto:

    ciao a tutti, qualche anno fa dopo aver avuto una brutta colica renale, ho scoperto di soffrire di renella… ora cerco di bere abbastanza (almeno 1,5 litri di acqua al giorno). L’altra settimana per controllo ho deciso di fare un’eco ai reni e ho scoperto di avere la solita renella e un calcolo di 6 mm. La dottoressa che mi ha fatto l’eco mi ha parlato di questa erba spaccapietra… così l’ho comprata e ho iniziato a bere la tisana circa mezzo litro al giorno (molto fiduciosa…) vorrei sapere se a qualcuno di voi ha dato problemi di abbassamanto della pressione, perché ho accusato un po’ di pressione bassa. L’erborista che ma l’ha venduta mi ha detto che non ci sarebbero stati problemi in questo senso… ma forse per venderla…
    Grazie a chi mi vorra rispondere 🙂

  9. Donato ha detto:

    Buonasera a tutti, anche io soffro di calcoli renali….un mese fa mi è stata diagnosticata della renella (rene di sinistra) i dolori dall’altezza dei reni sono scesi all’altezza dell’uretea e fino a due giorni fa avevo un continuo stimolo ad urinare, bruciore e dolore nell’urinare. Ieri per fortuna nell’urinare prima di coricarmi ho espulso un calcolo di circa 4 millimetri semza nessun dolore alcuno, l’ho sentito uscire nel modo più naturale possibile. la cosa strana che da ieri, dal momento dell’esplulsione non sento più nessun dolore nell’urinare…non mi sembra vero!!!…….a questo punto volevo chiedere ai cortesi lettori e a chi certamente ne sa più di me, e’ normale che non sento piu’ nessun dolore? puo’ essere di giovamente bere la tisana con l’erba spaccapietra? grazie tantissimo a chi vorrà rispondermi!

  10. Mauro ha detto:

    Arianna io la sto bevendo continuamente dall’inizio dell’anno e pur avendo gia di mio la pressione bassa non ho avuto nessun calo, quindi con riserva posso dirti che il tuo erborista non ti ha detto nulla di falso.
    Io continuo a berla anche se il mio problema persiste, ma in fondo ormai ci ho preso gusto e mi piace molto.

  11. concetta ha detto:

    proverò anchio questa miracolosa tanto decantata. grazie ciao a tutti

  12. Roswena ha detto:

    Soffro da due mesi di coliche renali…all’ecografia risulta una microlitiasi bilaterale con calcolo più grande di 4mm , dico io dopo due mesi bevendo acqua anche 3 litri al giorno, mangiando poco e nulla, la renella è ancora lì?? cosa prendere x scioglierla??’ mi spiegate un pò quest’erba come agisce? i dolori che ho avuto io non li auguro a nessuno…ogni settimana a fare anche due tre flebo!! help me

  13. Massimiliano Max ha detto:

    Non ho mai sofferto di coliche renali, quattro anni fa trà prostatite e coliche renali stavo impazzendo, due calcoli grossi come chicchi di riso, me li hanno tolti con la sonda in anestesia totale, al risveglio i calcoli non c’erano più ma avevo nell’uretra uno stend (un tubicino che dilatava l’uretra) dopo circa un mese ho dovuto rifare lo stesso intervento per rimuovere questo tend. Vi consiglio per quanto possibile di espellerlo naturalmente. Io oggi ho le coliche ho fatto l’ecografia e ho un calcolo di circa 1 cm nell’uretra a circa 3 cm dalla vescica, provero domani ache io la famosa erba spaccapietra. Vi farò sapere.

  14. Alessandro ha detto:

    Questa mattina, dopo solo 1 settimana di ceterach ho espulso un calcolo di 6 mm. Faccio notare che i miei calcoli sono di ossalato di calcio. I più difficili da espellere. Non so se sia stata la tisana, ma l’ultimo l’avevo espulso 18 anni fa. Provatela!!!

  15. Flaviano ha detto:

    Buongiorno,
    soffro ci coliche renali ricorrenti..una lunedi scorso e..sto ancora male..io uso su consiglio del mio medico il Lithos che è un integratore magnesio/potassio sotto forma di citrato che dovrebbe mantenere il ph delle urine acido..in modo da impedire e addirittura sciogliere i calcoli..HO visto qui il discorso sulla erba spaccapietre.
    Volevo chiedere se la sua assunzione provoca continue coliche….in pratica non dovrebbe se sgioglie i calcoli..se in vece li spacca in pezzetti..allora potrebbe essere un porblema. Grazie in anticipo a chi rispondera..e auguri a tutti, forza!

  16. Luigi MArtinez ha detto:

    Vi riporto la mia esperienza.
    Poco tempo fa mi sono ritrovato in casa delle bustine di tisana al finocchio ed ho iniziato a berla spesso la sera prima di coricarmi, perchè mi piaceva, non per altro.
    Dopo una quindicina di giorni ho iniziato ad avere delle coliche.
    A quel punto sono andato in rete a cercare se nell’ultimo anno erano venute fuori delle novità riguardo ai calcoli di ossalato di calcio.
    Ho trovato questo post che parlava dell’erba spaccapietra.
    A quel punto mi son detto : “Perchè non provarci…” e ne ho presa un po in erboristeria.
    Non ho avvertito effetti particolari, ho invece inizato ad avvertire un fastidio continuo nel basso ventre, un leggero bruciore. Ho immaginato fosse il calcolo depositato in un area sensibile.
    Ho continuato a bere Tisana di spaccapietra anche se non in dosi esagerate, 2 bicchieri al giorno per 3/4 Giorni.
    Poi ho smesso dato che il fastidio non diminuiva.
    Alla fine dopo una giornata di “Fatiche” a rassettare il Garage dei miei il calcolo è venuto fuori, una bestia bislunga da 1 cm.
    Ho pensato di fare dei test, per verificare l’effetto di quest’erba sul calcolo.
    Ne ho preso un pezzo e l’ho lasciato a bagno nel te di Erba spaccapietra per un giorno intero pensando che ammollo in una soluzione del genere, se gli effetti della spaccapietra sono quelli paventati, avrei visto qualcosa.
    Invece niente, la superficie del pezzo di ossalato di calcio è rimasta com’era, nessun disgregamento.

    Questo mi lascia pensare che questa tisana non faccia nulla.

    Voglio invece dirvi che per curiosità ho cercato informazioni sulla tisana di finocchio ed ho trovato scritto che anche questa ha effetto disgregante sull’ossalato di calcio. Ho quindi pensato che potesse essere stata la causa dell’inizio del movimento del mio calcolo, magari è più efficace della cedracca…. proverò e vi terrò informati, voglio anche fare altre prove… il calcolo era grosso e ho diversi pezzi per fare esperimenti differenti 🙂

  17. Mauro ha detto:

    Luigi MArtinez, la tua esperienza è sicuramente utile, ma la prova che hai fatto non significa nulla, intanto anche bevendo 10 lt al giorno di tisana di cedracca i calcoli non resterebbero in ammollo per lungo tempo, se poi al posto della cedracca tu lasciassi ammollo il tuo calcolo nella cocacola questo verrebbe molto probabilmente (non ne sono sicuro non avendo mai provato) disciolto in una notte, ma anche questo non significa che bevendo 1 lt di cocacola al giorno i nostri calcoli verrebbero sciolti e piu facilmente l’unico effetto che otterremmo sarà quello di avere lo stomaco come un pallone gonfio.
    Io non posso dire di aver avuto effetti negativi, e non so se ne ho avuti anche positivi, so solo che non ho avuto altre coliche…. ma se sia merito o no della cedracca è difficile stabilirlo.

  18. Pino ha detto:

    Ciao a tutti voi. Io da 10 gg sto soffrendo e solo 4 gg fa ho scoperto di avere renella nel rene sx.
    poi leggendo qua e la ho visto che anche il limone e’ un valido aiuto contro questo problema.ho appena iniziato a berne un po’ , voi avete provato?

  19. Miki ha detto:

    Ho una provetta con dei bei calcoli da farci una “calcolatrice”, io li
    ho sempre espulsi facendo grandi bevute di acqua di Fiuggi che si trova
    nei supermercati,ma voglio anche provare con l’erba Spaccapietre e vi
    saprò dire. Per chi ha grossi calcoli e non gradisce l’intervento
    chirurgico (non fa piacere a nessuno)consiglio di informarsi in quali
    centri od ospedali hanno il Litotritore che semplicemente con gli
    ultrasuoni rompe i calcoli e poi si elimina la renella. Assicuro che vale la pena di provare. E’ importante poi una dieta “alcalinizzante”
    per contrastare la formazione di acido urico,in genere è lui il grande
    responsabile e…se non avete problemi di diabete,in estate grandi
    mangiate di anguria per…unire l’utile al dilettevole.
    AUGURI A TUTTI. Ciao.
    Miki

  20. enrico ha detto:

    Salve sn 15 gg ke uso delle gocce a base di erba spaccapietrae devo dire ke nn ho piu colike pero nn ho visto nessun calcolo uscire kissa se funziona l erborista mi ha detto ke nn si vede nulla ma il calcolo viene frantumato in parti microscopike, sara cosi?grazie salve

  21. enrico ha detto:

    Ciao continuo a bere le gocce di spaccapietra spero di avere presto dei risultati anke se mi e stato detto ke sminuzza i calcoli in frammenti microscopici kissa se e veramente cosi,qualkuno ne sa di piu’ grazie

  22. Alice ha detto:

    Ciao “compagni di calcoli” io purtroppo ne ho 2 al rene dx,uno da ben 3 cm e l altro da 1,5 cm…ho eliminato il sale,la carne e i latticini (solo un po’ di ricotta fresca ogni tanto) e bevo la tisana dalle 2 alle 3 volte al gg da 20 gg,sicuramente non ho più coliche e non so se è una mia impressione ma mi sembra che nell urina ci siano delle micro particelle.Aggiungo che la mia colazione e’ composta da arance e limoni spremuti.Spero veramente nel miracolo di quest erba,la vorrei tanto trovare fresca che sicuramente conserva tutte le proprietà rispetto a quella essiccata.

  23. Michele ha detto:

    Ciao,
    anche io sono interessato a sapere come si deve prepararare la tisana spaccapietre (quanta acqua, quanta erba spaccapietre) e quanto e quante volte berla nell’arco della giornata e per quanti giorni.
    Sapete se funziona anche per i calcoli alla cistifellea?
    Grazie a tutti!

  24. Rosario ha detto:

    Ho letto con interesse, tutte le varie situazioni relative alla cura naturale dell’erba -spaccapietra- per sciogliere i calcoli renali.
    Ad una mia (anni 72) ecografia dell’addome si evidenziato un calcolo alla vescica di circa 25mm. Risulta a qualcuno che l’erba possa essere efficace, anche in questo caso?
    Grazie

  25. enrico ha detto:

    Salve devo dire ke l erba spaccapietra funziona io avevo un calcolo di un cm nell’uretere e dopo un mese e mezzo a bere l erba l’ho espulso,ho evitato l’intervento e stato davvero un miracolo,ciao

  26. Mario ha detto:

    dopo le coliche renali un calcolo di un cm e’ sceso a meta’ uretere e li e’ rimasto per circa 20gg., i medici decidono di operare ma io prendo tempo, per 15gg. bevo la tisana “Erba Spaccapietra” circa un litro al di’, due spremute di limone al giorno, passeggiata e corsa per un’ora al giorno oppure tanta bici. Oggi alla visita di controllo ambulatoriale , dalla rx risulta che il calcolo non c’e’ piu’, i medici stupefati ed io piu’ che contento. Saluti e in bocca al lupo.

  27. silvana ha detto:

    Ho subito un bombardamento interno x 1 calcolo nell’uretere di 5mm.Intervento fallito.Ho lo stent,che toglieranno a breve, e vorrebbero fare il bombardamento esterno in quanto si è riposizionato nel rene.Prima di rifare l’iter,chi può suggerirmi qualche altra soluzione?Sto prendendo delle compresse a base di potassio,magnesio,rosa canina e un’erba spacca-pietre FILLANTO e bevendo molta acqua tiepida Fiuggi.

  28. santina ha detto:

    da 20 anni soffro di calcoli.ne ho buttati parecchi.da circa un anno mi sono diventati molto piu’ grandi. sto bevendo la tisana cosi’ detta spacca pietra sperando di eliminarli.

  29. rita pasino ha detto:

    Buongiorno questa e la terza volta che mi bombardano il rene destro,questa volta il calcolo era di 12mm ma nonostante il bombardamento il calcolo non e stato del tutto sbriciolato, vorrei provare i decotti con questa erba chiamata spaccapietre, in che quantità va fatta la tisana? grazie Rita

  30. Tommaso ha detto:

    Cia sono Tommaso ho espulso un calcolo di 6mm grazie sull’erba spaccapietre alla soluzione Schumi ed uristonplus

  31. Laura ha detto:

    Salve sono Laura, Con lo spaccapietre ho risolto i miei problemi con i calcoli e la renella. Lo consiglio a tutti quelli che come me sfortunatamente si trovano a dover sopportare le dolorosissime coliche renali!…si trova in Erboristeria.

  32. marco ha detto:

    soffrivo di calcoli renali dal 1995con dolori lancinanti al fianco dx.Con abbondanti bevute e punture di voltarenpiano piano riuscivo asuperare la colica.Nelle tante ecografie sostenute risultava che “fabbricavo” continuamente renella che col tempo si trasformava in calcoli di ” ossalato di calcio”.
    Mediamente avevo una colica al mese. A luglio del 2008 ho una colica più forte delle altre che mi tiene a letto per più di 10 gg. Aforza di voltaren riesco ad andare da uno specialista urologo che dopo avermi sottoposto ad una ecografia ed una lastra RX risulta che ho due calcoli a 4 cm. dalla vescica che si ostacolano a vicenda e rendono difficile la minzione.MI consiglia l’asportazione c/o una clinica di Arezzo dove “opera ” un noto ur
    ologo di Milano. Accetto immediatamente e si prenota il posto in clinica eil giorno : 17 sett. I calcoli sono c/a di un cm. cadauno e l’urologo mi consiglia una ulteriore ultima visita prima del ricovero per il 27 agosto. nei primi giorni di agosto un caro amico mi consiglia lo spaccapietre. Nei quattro gg. a seguire per ogni giorno bevo 2 lt. di acqua con dentro 120/130 gc.dello spacca e nei giorni successivi tre -quattro bicchieri con 20 gc. oltre a bere in abbondanza. Questo fin verso il 20 ag. Alla visita del 27 ,fra la sorpresa dell’urologo, i calcoli sono spariti,disciolti, senza che io sentissi alcunché. Disdetto il ricovero ,non ho avuto più coliche, e la terapia di mantenimento eì di bere 2 lt. d’acqua ogni 15/20gg. co dentro 120 gc. di spaccapietre. Naturalmente l’urologo ha voluto la boccetta.Saluti

  33. gaetano ha detto:

    funziona al 100% garantita ho curato parecchia gente con la spezzarocca come viene comunemente chiamata in sicilia

  34. Non c’è bisogno di bere necessariamente acqua di Fiuggi che magari non ha più neppure le caretteristiche del tempo di Bonifacio…… importante è bere ACQUA OLIGOMINERALE a basso contenuto di calcio. Cercate nei supermercati quella a più basso costo con la scritta OLIGOMINERALE. Soffro di coliche da una vita e ne ho avuto una nei giorni scorsi e sto bevendo acqua con l’erba “spaccasassi”. Sembra che funzioni. Penso fosse renella. Un calcolino l’avevo espulso prima delle colica. Poi ho cominciato a bere (due litri di acqua oligominerale al giorno e dopo un litro ogni giorno con l’erba spaccapietre in infuso in acqua oligominerale bollita acquistata in erboristeria. Mi sembra di aver sentito passare delle renella mentre urinavo. Forse il calcolo si è sciolto. Volevo fare una ecografia, ma visto che non ho fastidio e neppure male continuo a bere e per il momento evito di spenere dei soldi a vuoto. Se la clica ritornasse rifarò l’ecografia. In questo momento l’erba è in infusione. Questa sera ne berrò un bicchiere ed il resto domani più acqua oligominerale a piacere. Se berrete molta acqua i calcoli non si formeranno mai. Io ci aggiungo lo “Allopurunolo” da 300 mg. Se lo prenderete regolarmente (lo assumo dal 1989)i calcali ritardano di molto nella loro formazione e non diventeranno mai grossi. Poi bisogna stare attenti alla dieta. Fate analizzare i vostri calcoli e capire se sono di urati o di ossalati (questi dolorosi da espellere per la loro forma appuntita)e fatevi consigliare da un buon nutrizionista cosa mangiare e cosa evitare. E’ un calvario, lo so, ma non ci sono altre strade per chi soffre di calcolosi.

  35. Carmen ha detto:

    Io lo provato e dopo mi sono sentita benissimo

  36. fabio ha detto:

    Lucia Arienzo, per un calcolo di 2 cm potrebbe essere richiesto molto tempo ma dipende dal tipo di calcolo: per sciogliere l’ossalato di calcio ci vuole molta idratazione e potrebbe non essere sufficiente, invece gli urati sono più solubili. Fai un esame delle urine per capire se c’è un eccesso nella espulsione di ossalati o di urati. Inoltre, quale è stato l’esame che ha visto il calcolo? Rx, TAC o ecografia? La spaccapietre va sempre bene ma non trascurare il tipo di alimentazione che stai seguendo; se non hai coliche ne complicazioni (es. idronefrosi) potresti evitare gli interventi e continuare con la spaccapietre ma potrebbe essere necessario anche un anno. E consulta sempre e comunque il tuo medico

  37. anna maria ha detto:

    io gia conoscevo questa pianta mio padre novantenne la raccoglieva sulle montagne in sicilia ma io pensavo che il nome spaccapietra glielo avesse dato lui,poi siccomeho avuto una fortissima colica renale sono andata a fare l’ecografia ed hanno riscontrato piccoli calcoli di 5mm.ho provato conantipastici e antidolorifici ma niente il dolore continuava ,poi miè tornata in mente questa pianta ,sono andata in erboristeria ed ho chiesto,dopo due gg che ho preso la spaccapietra i dolori sono cessati.è vero i veccho ti lasciano sempre qualcosa che te li fa ricodare,usatela fa veramente Miracoli esperienza personale.

  38. Luciano ha detto:

    Offro un semplice suggerimento:
    “prima di intraprendere alcun tipo di terapia vanno valutate le possibile cause sottostanti”.
    Lo studio della calcolosi è molto più scientifico di quanto generalmente si faccia. Il problema viene banalizzato dalla maggior parte degli esperenti, offrendo consigli di chimica elementare, ossia bevendo. Aumentando così il solvente, evito la precipitazione del soluto (dei sali minerali e degli altri composti che partecipano alla formazione della concrezione litiasi). Tuttavia, in corso di colica renale, l’incremento dei liquidi oltre la normale soglia della sete deve essere sconsigliato, perché come è accaduto alla Sig.ra, aumenta solo il dolore. Dopo l’espulsione del calcolo invece, una corretta introduzione di liquidi a dose rifratte è parte stessa della terapia preventiva.
    Ritornando al suggerimento iniziale, nei processi di formazione dei calcoli, ci sono sostante il cui incremento favorisce la formazione di concrezioni litiasiche ed altre che invece la inibiscono. Pertanto alla base dei calcoli ci può essere un eccesso di alcune sostanze o la riduzione di altre che agiscono come fattori protettivi.
    Bisogna inoltre considerare che la calcolosi può essere una manifestazione iniziale di una patologie sistemica, come l’iperparatiroidismo primitivo, di cui il rene è solo uno degli organi bersaglio. Pertanto consiglio a tutti i soggetti che soffrono di questo disturbo di voler procedere prima ad un approccio razionale per dare un nome ed un cognome a ciò che causa la calcolosi e solo in seguito di seguire il rimedio più adatto.

  39. Paolo ha detto:

    Ciao a tutti, conosco l’efficacia dell’erba spaccapietre ma non riesco a trovare più la tisana. Prima andavo in un erboristeria che però ha chiuso.
    Ho provato a sostituirlo col le pillole di Erbavita e con le gocce ma quest’ultime lasciano un po’ troppa alitosi.
    Mi potete linkare un sito dove si può comprarla, oppure dove posso comprare la tisana nell zona di ROma-Viterbo?

  40. Alessia ha detto:

    Anche io ho provato con le pasticche ma non hanno avuto effetto, poi ho sentito un po di opinioni e ho comprato l’erba vera e propria presa in erboristeria.
    ho visto che la vendono anche in busta su amazon ma ti consiglio di fare qualche telefonata nelle erboristerie e sentire se l’hanno disponibile fresca, io tempo fa a roma l’ho presa su via tuscolana 690 in una erboristeria vicino al cinema atlantic che è ben fornita, ma forse ti conviene fare qualche telefonata

  41. Matteo ha detto:

    Salve ,volevo sapere se ci sono controindicazioni per un nell’uso delle spaccapietra se il calcolo di circa 1 cm si trova nell’uretere;la erborista sostiene che vista la zona potrebbe essere pericolo il suo utilizzo perché potrebbe causare sfregamento e infiammazione dello stesso uretere.grazie

  42. Andrea ha detto:

    Salve,
    il 16 Giugno ho avuto la mia prima colica renale. Al Pronto Soccorso mi hanno detto che la colica era stata molto violenta. Mi hanno fatto tutti gli esami ed è stata riscontrata una microlitiasi al rene sinistro. Mi hanno prescritto molti farmaci, ma nulla. Il 26 Giugno mi sentivo molto male e sono andato di nuovo al Pronto Soccorso. Ripetuti tutti gli esami, mi son sentito dire che non avevo niente (???) per cui sono tornato a casa con gli stessi sintomi (forte astenia, nausea, etc.). Ancora oggi non sto affatto bene. Le mie urine sono paglierine ma ho come la sensazione di un’infiammazione alle vie urinarie. Ieri mia madre è andata dall’erborista per una tisana e ha parlato del mio problema, L’erborista le ha dato in omaggio un po’ di erba spaccapietra e poco dopo il destino ha voluto incappassi in questo sito dove ho letto tutte le testimonianze. Oggi inizierò a bere l’infuso di spaccapietra per 6 giorni, credo nei doni della Natura e mi auguro veramente che mi risolva il problema perché dal 16 Giugno non ho più una vita.
    Grazie a tutti per le esaustive testimonianze e grazie all’amministratore/agli amministratori di questo sito.

  43. Enrica ha detto:

    Salve, vorrei chiedere per quanti giorni si può prendere la tisana spaccapietre? Per un mese due mesi?
    Grazie

  44. Positiva ha detto:

    n so se scioglierà i calcoli ma per i dolori è un vera panacea.Vale comunque provarla.

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